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Webring Esercito Svizzero

Combattere in digitale o in analogico?

21 marzo 2001

Testo originale: Lieutenant-colonel James E. Harris III, US Army, apparso in Military Review, novembre-dicembre 1999


Un commandant de bataillon équipé du système Applique

Ho avuto la possibilità di comandare un battaglione di fanteria leggera in due centri d'addestramento al combattimento (Combat Training Center, CTC), il Joint Readiness Training Center (JRTC), di Fort Polk in Louisiana, e il National Training Center (NTC), di Fort Irwin in California. Tuttavia ogni rotazione, o "combattimento", non era solo differente a dipendenza del nemico affrontato, ma anche dalla composizione della forza da condurre in battaglia.

All'NTC, il battaglione ha combattuto come forza digitalizzata partecipante all'Army Warfighting Experiment (AWE), utilizzando numerose innovazioni high-tech, nell'ambito del Task Force FORCE XXI della 1a Brigata della 4a Divisione di fanteria. Sei mesi più tardi, il battaglione ha combattuto al JRTC come forza strettamente analogica, abbandonando quindi tutto l'equipaggiamento high-tech acquisito durante l'AWE all'NTC.

Le due differenti forze hanno avuto al meglio in entrambe le esercitazioni, sconfiggendo nemici diversi; tuttavia la forza digitale che ha combattuto all'NTC è stata più efficiente ed ha dominato il campo di battaglia, grazie alle iniziative e alle idee portate avanti da FORCE XXI. Più volte al JRTC i giovani soldati, i sottufficiali e gli ufficiali che avevano preso parte all'AWE mi hanno detto: "Colonnello, se solamente avremmo avuto a disposizione l'equipaggiamento dell'NTC!". Credo quindi che, dopo aver sperimentato i due tipi di tecniche di combattimento, digitale e analogico, l'esercito si stia muovendo nella giusta direzione portando avanti innovazioni tecnologiche destinate ad accrescere il vantaggio sui nemici del futuro.


Applique: Maneuver Control System

Salvaguardare il nostro vantaggio

Le innovazioni di AWE e di FORCE XXI hanno messo in luce tre campi significativi dei quali bisognerà tenere conto nella creazione dell'esercito del futuro: l'impatto della dominazione dell'informazione e dello spazio di battaglia, con i suoi effetti sulle attività di Command & Control (C2), la nuova analisi della situazione, e la forza d'urto della truppa, saranno delle accresciute possibilità per i capi del futuro. Nelle righe che seguiranno saranno sottolineati le potenzialità e le sfide ed il vantaggio unico che le nuove tecnologie ed il nuovo concetto offriranno alle nostre forze armate. L'informazione è vitale per qualsiasi capo militare, così da poter comandare e controllare efficacemente una formazione da combattimento. L'informazione buona al momento buono è ancora più vitale.

Le innovazioni di FORCE XXI apportano al comandante una quantità straordinaria d'informazione; per assistere la gestione di questa informazione, le formazioni saranno connesse al Sistema di Comando e di Controllo dell'Esercito (Army Command and Control Systems, ATCCS), che fornisce un appoggio C2 automatico al comandante e al suo stato maggiore, rendendo così disponibile una visione comune e globale del campo di battaglia.

I posti di comando (tactical operations center, TOC) di battaglione sono equipaggiati del Sistema di Controllo della Manovra (Maneuver Control System/PHOENIX, MCS/P) sotto controllo di un S3. Il sistema di Analisi di Tutte le Fonti (AllSource Analysis System, ASAS) è sotto il controllo del S2, che sfrutta anche il Sistema Globale di Radiodiffusione di Dati sulla Conoscenza del Campo di Battaglia (Global Broadcast System-Battlefield Awareness Data Distribution System, GBSBADD) ottenendo così un collegamento video automatico e digitale con drones, aerei da sorveglianza radar JSTARS e altre fonti supplementari di informazioni.

Applique: Advanced Field Artillery Tactical Data System

L'ufficiale di appoggio di fuoco si occupa del Sistema dei Dati Tattici per l'Artiglieria in Terreno Avanzato (Advanced Field Artillery Tactical Data System, AFATDS), connesso con la rete di fuoco della brigata composta dagli obici Paladin 155mm, di una batteria leggere da 105 mm e la rete del Sistema di Fuoco dei Lanciamine (Mortar Fire Control System, MFCS), con i suoi lanciamine da 120 mm. Tutti gli elementi dello stato maggiore sono inoltre collegati con i superiori e i subordinati attraverso l'Internet Tattico (Tactical Internet, TI) utilizzante il software Applique. I destinatari dell'informazione all'interno del battaglione, quindi soldati e quadri a livello di battaglione, compagnia, sezione, gruppo e squadra la ricevevano grazie ad equipaggiamenti informatici installati su veicoli o sbarcati, (Dismounted Soldier System, DSS), il precursore del progetto in corso di sviluppo Land Warrior.

Nell'insieme, tutti i sistemi citati, apportano al comandate un'efficacità accresciuta nell'eefettuare il proceeso di presa di decisione e nel preparare gli ordini operativi. I sistemi forniscono allo stato maggiore strumeti eccellenti nell'analisi della missione e nella pianificazione operativa globale e parziale, e nell'orientamento, che possono essere tarsmessi istantaneamente atutti gli elementi della formazione, o a delle unità specifiche, semplicemente premendo un pulsante. La capacità di ricevere e trasmettere delle informazioni verso l'alto overso il basso è quindi notevolmente aumentata, rendendo la disseminiazione di informazione opportune, semplice ed efficace. Il tutto liberando le formazione dalla dipendenza all'informazione vocale via radio. Idealmente la comunicazione vocle può essere minimizzata significativamente.

All'NTC il sitema ha fornito l'accesso ha vaste quantità d'informazione, facilitando largamente l'attività C2. I quadri ed i soldati sono stati meglio informati sulle posizioni amiche e nemiche ripsetto alle esercitazioni al JTRC. La possibilità comune di condividere le stesse immagini è stata gradualmente migliorata a tutti i livelli. La velocità di treasmissione visualizzazione degli ordini, attraverso grafici, ha fornito un vantaggio significativo sul nemico. Tutto ciò a permesso di aumentare la nostra capacità di posizionare rapidamente le unità sugli obiettive o nelle psizioni difensive, risprmiando quindi tempo per la pianificazione. La capacità di pianificazione conseguentemente agli ordini è stata accresciuta d aquesti mezzi negli stati maggiori di tutti i livelli, compresi i comandanti di compagnie fucilieri.

Applique: AllSource Analysis System

Col tempo i rapporti di data d'ordine all'NTC sono diventati, grazie alla digitalizzazione, più automatici e meno critici di quanto lo sono stati all'JRTC. Il vecchio fax tattico e la dipendenza alla comunicazione radio attraverso il Sistema Radio terrestre e Aereo a Canale Unico (Single Channel Ground and Airborne Radio System, SINCGARS), l'equipaggiamenteo di telefonia mobile o gli ufficiali di collegamento, hanno notevolmente rallentato la nostra capacità di pianificazione ed esecuzione dei piani al JRTC.

La possibilità di visulaizzare fisicamente l'itinerario previsto per raggiungere l'obbiettivo di un'operazione, attraverso le immagini in tempo reali fornite da drones e dal GBSBADD, ha aumentato le nostre capacità di sconfiggere il nemico.

Identificare una progressione verso i nostri fianchi attraverso Applique, TI e MCS/P ed essere capaci di riposizionare le truppe per contribuire a sconfiggere il nemico proveniente da una direzione inattesa, ci ha fornito un vantaggio del tutto nuovo. Grazie ai sistemi disponibili durante le AWE, una sezione anticarro nella Valle Echo all'NTC ha potuto riposzionarsi e distruggere un'unità meccanizzata avversaria (Opposing Force, OPFOR).

Un tale grado di visibilità e d'informazione non era disponibile al JRTC. All'NTC ogni unità del battaglione poteva visulaizzare la situazione sui propri schermi digitali e prendere iniziative per contribuire alla sconfitta del nemico. Inoltre le informazione sull'avversario erano sempre aggiornate, permettendo una detezione a grande distanza dello stesso. La trasmissione di queste informazioni ha aiutato le unità a meglio posizionarsi, così da ingaggiare il nemico e combatterlo a più grande distanza rispetto al JRTC.


Applique: imagerie JSTARS

La gestione dell'informazione

Il dominio dell'informazione ha contribuito al successo durante le manovre all'NTC, permettendo di battere il nemico in modo più schiacciante che all'JRTC. Tuttavia sono molte le sfide che accompagnano questo dominio e il suo impatto sulle attività C2. Disporre di molta informazione non significa l'acquisizione diretta di un vantaggio: quanta informazione è in surplus? A quale livello e a chi questa informazione deve essere disponibile? Queste sono considerazioni chiave, che molti di noi stanno sperimentando nell'era dell'infomazione. Una gestione sbagliata di questo carico informatico può essere disfunzionale e penalizzante.

Il criterio chiave consiste nel fornire al comandante e al suo stato maggiore l'informazione essenziale a prendere in tempo delle buone decisioni. Anche se l'ATCCS ha apportato delle informazioni di qualità superiore, lo sforzo principale è stato focalizzato sul filtro delle stesse, in modo da ottenere i dati essenziali. Essi sono sicuramente disponibili anche se circondati da un'enorme massa di dati non essenziali. All'NTC abbiamo avuto talvolta a disposizione una perfetta conoscenza del nemico; non abbiamo saputo però riconoscerla ed identificare le informazioni che la componevano. I sistemi stessi possiedono possibilità di filtraggio, che devono però essere costantemente monitorate. La diponibilità dei sistemi deve anche essere regolata: un comandante di battaglione deve avere la possibilità di disporre di immagini provenienti da un JSTAR?

I sistemi ATCCS possiedono d'altronde delle applicazioni notevoli per effettuare analisi della situazione e processi di presa di decisione, preparazione degli ordini operativi compresi; ma tutto ciò richiede molto tempo nella ricerca, scelta, estrazione e presentazione del materiale disponibile. Il software di queste applicazione, di Applique e IT deve essere user friendly. In breve tutti i software dovrebbero essere semplici, appropriati e simili ai sistemi di posta elettronica, ai quali la più parte dei soldati sono abituati.

Dobbiamo inoltre ripensare la struttura dello stato maggiore e ristrutturarla in modo da sfruttare al massimo i nuovi sistemi. La sezione S2 prevista dall'organigramma di fanteria leggera prevede 5 persone. In passato questi soldati sfruttavano due reti radio 24 ore su 24. Ora gli ATCCS gestiti dagli S2 si sono moltiplicati creando un problema di effettivi. Allo stesso modo la mole d'informazione e l'effettivo limitato influiscono sull'aspetto più importante dell'analisi delle informazioni: più sono i dati a disposizione, più è lungo il tempo necessario per trattarli. Più il tempo di trattamento è ridotto, più l'informazione sarà efficace ed opportuna per il comandante. Aumentare la taglia dello stato maggiore non è probabilmente la giusta risposta in un esercito che sta drasticamente riducendo gli effettivi. Uno stato maggiore istruito alle possibilità informatiche diventa quindi d'obbligo, anche se la sua capacità in combattimento non deve scomparire. L'addestramento dovrà quindi comprendere entrambi gli aspetti.


Système Land Warrior, emblématique de la révolution numérique

Dominio dell'informazione

A quale livello il dominio dell'informazione deve essere esteso? Ogni soldato smontato deve possedere il DSS o l'eventuale Land Warrior? Il software può essere adattato per dare accesso a funzioni selettive e a livelli specifici al personale chiave, così da impedire ad un soldato di comunicare direttamente con il comandante di divisione via IT. Non esiste realmente il bisogno per ogni soldato di disporre delle possibilità DSS alle quali avevmo accesso all'NTC. La nostra esperienza ha mostrato che il capo sezione dovrebbe essere il livello più basso nel quale il sistema deve essere impiegato, visto che può ricevere via IT e grazie ad Apllique ordini parziali, visualizzabili graficamente, dal comandante di compagnia. Il soldato smontato dovrebbe unicamente essere equipaggiato di apparecchi per la comunicazione vocale e di posizionamento, grazie ai quali i capisezione possono visualizzare fisicamente la posizione della propria truppa. Inoltre le limitazioni di peso, fornitura di energia (batterie) e canali voce/dati sono fattori importanti da considerare. Tutti e tre hanno rappresentano limitazioni significative per la truppa all'NTC.

Il rapporto tra comandante e truppa, in particolare la sua presenza fisica nei momenti decisivi del combattimento, potrebbe quindi in futuro modificarsi. La miglior posizione per il futuro comandante sarà quella che potrà garantirgli, in tempo reale, la visione e le informazioni più chiare possibili per alimentare o influenzare il comabttimento. Questa posizione potrebbe trovarsi dietro una console o uno schermo al posto di comando, e non nelle posizioni avanzate. Ai due CEC, mi sono sempre piazzato in posizioni avanzate, sia con un veicolo che a piedi; il mio rimpiazzante (executive officier, XO) è invece restato alla console del PC. Spesso, all'NTC, con ATCCS l'XO ha avuto una visione migliore del combattimento della mia (particolarmente quando smontavo dai veicoli) e ha potuto influenzare maggiormente il combattimento, disponendo di filmati drones, JSTARS e altri mezzi di informazione. L'XO non però ha potuto valutare le marce notturne nelle montagne e la condizione dei propri soldati, come ho potuto fare io, tenendone conto nella pianificzione successiva della missione.

Tuttavia al JRTC ci sono state molte situazioni nelle quali la mia immagine della situazione era migliore che non quella del mio XO al PC, o dell'eventuale immagine che ATCCS, IT e Applique avrebbero potuto fornire. La mia posizione, in avanti, dietro al carro di testa, smontato per guidare i carri disorientati, la notte, sotto la pioggia, ha assicurato il successo di una missione che sarebbe fallita se fossi rimasto dietro ad un computer al PC ed il giovane pilota avesse scelto una pista sbagliata. Se lo stesso giovane pilota avesse però avuto a disposizione un IT e Applique, come all' NTC, avrebbe saputo quale fosse la buona pista da seguire senza l'aiuto del comandante. La presenza fisica del comandante sarà quindi un punto di interrogazione per tutte le future considerazioni sulle attività C2 nel combattimento digitalizzato.


Force XXI: vue d'un PC de brigade

Simulazione del mondo reale

La comprensione della situazione è strettamente legata al dominio dell'informazione. Durante tutta la rotazione all'NTC, ho avuto la migliore visualizzazione del campo di battaglia dei miei 18 anni di servizio nella fanteria leggera. Questa visualizzaione rappresentava un mondo reale in istantanea, risultato di IT, Applique, e FORCE XXI. Non dovevo rappresentarmi le posizioni e l'attività delle mia unità, davanti, dietro e sui fianchi. Tutto era rappresentato sul mio PC, montato sul veicolo quando viaggiavo, o sul DSS quando andavo a piedi. Quando le unità si muovevano, ne potevo vedere direzione e velocità e posizione senza neppure utilizzare la radio o domandarlo al sottufficiale adetto al PC. Una tale conoscenza facilita il C2 e l'esecuzione delle operazioni.

Grazie a questa migliore comprensione della situazione, la capacità si riposizionare le truppe negli spazi vuoti in fase difensiva, è stata notevolmente accresciuta. La navigazione delle unità è stata considerevolmente migliorata, riducendo il bisogno di rapporti di posizione. Anche gli incedenti di friendly fire all'interno del battaglione, o sui fianchi, sono stati meno numerosi. In numerose occasioni, all'NTC, la comprensione della situazione fornita da Applique ha favorito il passaggio senza frizioni delle linee di fase e l'interazione truppe pesanti e leggere, sia di giorno che di notte.

Il fuoco di artiglieria è stato ridotto e accelerato, visto che potevamo vedere le nostre unità e ogni unità amica nella zona dei bersagli. La possibilità di marcare gli ostacoli nemici conosciuti o i campi minati, e di mettere in comune queste informazioni, ha impedito numerose ricadute negli stessi ostacoli. Problema che è ricorrente alJTRC. La sincronizzazione delle operazioni è stata ampliata dalla possibilità di osservare i movimenti di tutti gli elementi posizionati sul campo di battaglia, e non solamente le unità nella zona d'attacco, ma anche quelle sui fianchi o nelle retrovie. Vanno poi aggiunte le immagini drones e JSTAR fornite via ATCCS, che permettono al comandante di vedere il campo di battaglia e di ingaggiare il nemico a grande distanza. Un volo di drones o le immagini fornite dal Sistema Leggero di Ricognizione Video (Lightweight Video Recon System, LVRS), trasmesse al PC di battaglione avrebbero potuto svelare lo sforzo principale del nemico durante l'attacco meccanizzato all'JRTC. Un decisione più rapida sul riposizionamento degli elementi corazzati e l'uso potenziale di artiglieria navale a lunga portata avrebbero poutuo aver luogo con una fonte video più rapida.le truppe nemiche sarebbero state largamente disturbate prima di arrivare alle postazioni interrate della fanteria, aumentando quindi le speranze di sopravvivenza dei nostri soldati, e facilitando la concentrazione dei mezzi di combattimento nell'istante dello sforzo decisivo.

La capacità del S2 di diffondere la situazione attuale del nemico su IT e Applique, apporterebbe un'immagine comune delle posizione e dell'intenzione del nemico. Anche sapere dove il nemico non è può aiutarci a sapre dove si trova.

Non ci sono quindi dubbi, questa comprensione della situazione da alla truppa la capacità di rispondere alle domande fondamentali: dove sono? Dov'è il nemico? Dove sono i miei compagni? Agendo in questo modo, la truppa è stata più efficace nel tempo che ha avuto a disposizione, capace di rispondere rapidamente (reagire alle azioni del nemico) e a scaricare più potenza di fuoco sul nemico, ad una distanza più grande e per una durata maggiore – distruggendolo così ad una scala più vasta.


Le missile antichar Javelin en position de tir

Potere di distruzione aumentato

Le innovazione AWE rendono la truppa più letale. La maggior parte di queste iniziative conferiscono alla truppa NTC un potere di distruzione più grande, una portata maggiore e una precisione migliorata, aumentando quindi la possibilità di fare centro. Il lanciamine da 120 mm e i MFCS, il sistema anticarro Javelin, le apparecchiature per la visione termica e l'ultima generazione dei visori laser notturni "own the night" hanno avuto un'importanza particolare per i soldati di fanteria leggera.

Il lanciamine da 120 mm è stato "l'artiglieria tascabile" del comandante. I quattro sistemi hanno rappresentato l'appoggio di fuoco indiretto più flessibile per le truppe di fanteria dell'NTC. La portata e la potenza aumentata delle munizioni, sono state largamente superiori ai lanciamine da 81 mm utlizzati al JRTC e addiruttura agli obici da 105 mm. Le future munizioni da 120 mm conferiranno a questo sistema d'arma una portata supplementare e capictà anticarro a detezione di calore che aumenteranno il loro potere distruttivo. Il MFCS offre un vantaggio supplementare nella velocità d'utilizzazione e nella precisione, permettendo l'installazione dei pezzi senza il tradizionale "cerchio di mira", fornendo dati digitali direttamente ai pezzi dal PCT, (molto simile a quella degli obici M-109A6 Paladin da 155 mm). La capacità di reazione del sistema è stata massicciamente aumentata da questa innovazione. Le limitazioni dovute alle accresciute esigenze di trasporto di munizione, allo spazio addizionale di manovra necessario e alle operazioni smontate limitate, valevano la pena di essere superate così da dotarsi questo superbo mezzo di combattimento, ancora più efficace se accoppiato ai mortai da 60 mm a livello di compagnia.

Per il fuciliere leggero, il Javelin è stato il sistema d'arma che maggiormente ha contribuito alla distruzione di truppe meccanizzate o corazzate sul campo di battaglia. La portata, la precisione, la capacità "spara e dimentica" (Fire & Forget) e la probabilità di colpire il bersaglio hanno fornito un notevole vantaggio sull'OPFOR all'NTC. Non c'è stato paragone in materia di efficacia con il Dragon, OFA 77 [NdT], che era stato utilizzato al JRTC. È più volte accaduto che la fanteria leggera, su un terreno limitato, integrato da osctacoli e fuoco d'appoggio, ha potuto fermare e distruggere completamente le truppe nemiche grazie alla potenza di fuoco e all'efficacia del Javelin. Non è stato il caso al JRTC, dove l'OPFOR ha avuto la possibilità di manovrare e evitare gli sbarramenti, visto che la fanteria non è riuscita ad arrestare, attraverso mezzi quale i Javelin, l'avanzata nemica. La modilità di fuoco "top attack" del Javelin sarebbe potuta essere annullata dal fitta vegetazione presente al JRTC, caratteristica non presente all'NTC. Esperienze simili sono state fatte durante esercizi simili a Fort Lewis, Washington et Fort Hood, Texas, contro truppe meccanizzate e corazzate in terreni simili a quello del JRTC. Inoltre gli apparecchi di puntamento Javelin possono essere utilizzati come eccellenti mezzi da osservazione con capacità di fornire ottime immagini termiche.

Unitamente al dispositivo di puntamento del Javelin, gli apparecchi ad immagine termica erano a disposizione dei capi gruppo. Montati sugli M16/A2 oppure portati a mano, questi apparecchi hanno fornito supportato i giovani capi nell'identificazione dei bersagli la notte, a grande distanza e su qualsiasi terreno. I precedenti esercizi a Fort Lewis e a Fort Hood hanno dimostrato la capacità degli apparechi ad identificare fonti di calore attraverso una vegetazione molto fitta.


Possedere la notte

L'ultima innovazione è stata il numero imponente di equipaggiamneto per la visione notturna disponibile all'NTC. Ogni soldato è stato equipaggiato con AN/PVS7B o 7A con montatura Ripup per la testa, PAC4 per gli M16A2. Alcuni soldati selezionati disponevano di designatori, ingranditori 3x e bussole di navigazione. Le armi collettive sono state equipaggiate con il laser AIM1, mentre le unità potevano disporre di una vasta gamma di apparecchi termici e infrarossi. Questa vasto equipaggiamento di apparecchi di visione notturna (AVN) ha aumentato la capacità dell'unità di muoversi rapidamente e combattere la notte. Numerosi esercizi con munizione da combattimento hanno dimostrato che l'unità poteva combattere in modo sicuro ed efficace in qualsiasi condizione.

Al JRTC abbiamo avuto a disposizione solo alcuni AVN, creando così una miscela di soldati equipaggiati per la visione notturna e non. Solo una parte minima della truppa poteva quindi ingaggiare bersagli ad una portata maggiore. Questa riduzione ha dato al nemico la possibilità di avvicinarsi durante la notte, diminuendo il grande vantaggio che abbianmo avuto all'NTC. L'equipaggiamento "Own the Night" è stato un notevole mezzo di potenziamento delle capacità di combattimento, specialmente nelle fasi di lotta ravvicinata tra soldati. All'NTC la truppa ha avuto l'impressione di poter realmente possedere la notte.


Digitale? Funziona!

Avendo combattuto sia in digitale che in analogico, credo che l'esercito stia puntando nella giusta direzione, enfatizzando l'uso di nuovo tecnologie, così da acquisire superiorità dell'informaione sul campo di battaglia, milgliore comprensione della situazione e maggiore forza d'urto. L'ex segretario di stato alla difesa, William Perry, ha dichiarato durante una visita all'AWE di " ... aver visto il futuro, un futuro funziona!".

Naturalmente non tutte le innovazioni sono perfette. Resta molto da fare, ma parafrasando le parole del capo si Stato maggiore dell'esercito Gordon R. Sullivan, possiamo dire che FORCE XXI è un viaggio e non un traguardo.

Alcuni di noi hanno avuto la possibilità di fare un salto nel passato e combattare al JRTC. Hanno visto una differenza, la limitazione della capacità di distruzione e la superiorità che le innovazioni AWE e FORCE XXI hanno fornito di fronte all'OPFOR. La maggior parte di loro si è sentita svantaggiata senza la digitalizzazione, l'automazione e le nuove armi. Molti continuano a ricordarmi: "Colonnello, se solamente avessimo avuto ..."




Cap Ludovic Monnerat    
Traduzione: Ten Claudio Biffi    








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